Decreto Sostegni filiera agroalimentare: fino al 28 maggio per richiedere i contributi a fondo perduto

immagine articolo

Fino al prossimo 28 maggio, le aziende della filiera agroalimentare possono inoltrare la domanda per i contributi a fondo perduto previsti dal Decreto Sostegni.

Sul sito dell'Agenzia delle Entrate (https://www.agenziaentrate.gov.it/portale/) è stato aperto il canale come già avvenuto per il Decreto Rilancio.

 

Sarà di circa 800 milioni la partecipazione del settore agroalimentare ai contributi a fondo perduto dell'articolo 1 del Decreto Sostegni:
 

  • 300 milioni la decontribuzione per il settore agricolo
  • l'incremento di 150 milioni del Fondo per lo sviluppo e il sostegno delle filiere agricole, della pesca e dell'acquacoltura
  • proroga della cassa integrazione salariale per operai agricoli per un massimo di 120 giorni fino al 31 dicembre 2021

Ai titolari di reddito agrario con compensi e ricavi non superiori a 10 milioni di euro verrà riconosciuto un contributo a fondo perduto, a condizione che l'ammontare medio mensile del fatturato del 2020 sia inferiore almeno del 30% all'ammontare medio mensile del fatturato del 2019.

Il contributo, che dipende dal fatturato dell'azienda, è determinato in misura pari all'importo ottenuto applicando una  percentuale  alla differenza  tra  l'ammontare  medio mensile del fatturato  e  dei corrispettivi  dell'anno  2020  e  l'ammontare  medio mensile del fatturato e dei corrispettivi dell'anno 2019 e va da un massimo del 60% della perdita subita per chi ha ricavi o compensi non superiori ai 100 mila euro al minimo del 20% per chi ha ricavi o compensi tra i 5 e i 10 milioni di euro.

Articolo tratto dal Mipaaf ►►


Per saperne di più ►►

Guida sul Contributo a fondo perduto del Decreto "Sostegni" (PDF) ►►

 

Vai al portale dell'Agenzia delle Entrate ►►

Pubblicato il:
02.04.2021
Article ID:
52780376