Macroscuola, Nardini premia le classi vincitrici del concorso di rigenerazione urbana

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20 maggio 2025
11:08

Macroscuola, Nardini premia le classi vincitrici del concorso di rigenerazione urbana

Ieri a Palazzo Strozzi Sacrati la cerimonia di premiazione della selezione toscana del Contest promosso da Ance Giovani

Macroscuola, Nardini premia le classi vincitrici del concorso di rigenerazione urbana
La foto di gruppo al termine della cerimonia di premiazione

La trasformazione di due ex stazioni (una Pisa e l’altra a Massa), ma anche la trasformazione di una ex fabbrica tessile (a Prato) in aree per spettacoli, cinema, laboratori e verde i tre progetti selezionati per l’edizione Toscana di Macroscuola, il concorso di idee promosso a livello nazionale dai Giovani di Ance (Associazione Nazionale Costruttori Edili), rivolto alle classi I, II e III delle scuole secondarie di primo grado. La cerimonia di premiazione si è svolta ieri mattina a Palazzo Strozzi Sacrati a Firenze, alla presenza, tra gli altri, dell’assessora all’istruzione, alla formazione professionale e al lavoro Alessandra Nardini, che ha fatto parte anche della commissione di valutazione del contest.

Ad aggiudicarsi la palma della vittoria sono stati la classe 2D del IC G. Carducci- Carrara con il progetto “Smart I.E.S. Park” (una riqualificazione urbana polifunzionale di una ex stazione) che si è aggiudicata il primo premio; il secondo premio è andato alla classe 2G, della Scuola G. Toniolo di Pisa con il recupero dell’ex stazione ferroviaria del Trammino; e il terzo posto la classe 2B dell’IC Lorenzo Bartolini di Vaiano (Prato) con la rigenerazione di un’ex fabbrica tessile in centro culturale.

Un premio speciale – il premio Social Contest - è stato assegnato da Ance Toscana Giovani alla classe 2B, dell’I.C. Raffaello Magiotti, di Montevarchi (Arezzo) che ha partecipato alla selezione nazionale dei video e ha raccolto maggiori like in Toscana.

Le classi che hanno scelto di partecipare al concorso hanno, infatti, prima svolto un incontro introduttivo con una delegazione composta da un giovane imprenditore di Ance Toscana Giovani e due tecnici, durante il quale sono stati analizzati i concetti di rigenerazione urbana, edilizia sostenibile, e progettazione partecipata.

Successivamente, hanno sviluppato il progetto in autonomia con i docenti, producendo: 3 tavole progettuali, una relazione descrittiva dell’intervento e un video di presentazione del progetto.

In tutto sono state 9 le classi toscane che hanno deciso di partecipare all’iniziativa e cimentarsi nella sfida a colpi di progetti di rigenerazione urbana. Il tema di quest’anno infatti era: “uno spettacolo di rigenerazione”, ovvero si trattava di ideare la progettazione della riqualificazione di un’area dismessa del proprio territorio, trasformandola in uno spazio aperto ad eventi culturali, spettacoli e iniziative collettive.

Le classi partecipanti sono state:

Classe 3A- I.C. Malaspina - Massa (MS)
Classe 3A- I.C. Leonardo Da Vinci - Grosseto (GR)
Classe 2B-I.C. Vasco Pratolini - Scandicci (FI)
Classe 2E-I.C. Toniolo - Pisa
Classe 2F-I.C. Toniolo - Pisa
Classe 2B I.C. Raffaello Magiotti - Montevarchi (AR)
Classe 2B I.C. Lorenzo Bartolini – Vaiano (PO)
Classe 2G Scuola G. Toniolo - Pisa
Classe 2D I.C. Carrara e Paesi a Monte, sede “Carducci” – Carrara (MS)

I progetti sono stati valutati dalla Commissione Regionale Toscana, composta da imprenditori e tecnici sulla base della originalità della proposta e della realizzabilità dell’intervento, oltre che alle componenti green e tecnologiche. Ance Toscana ringrazia i membri della commissione di valutazione che insieme all’assessore Alessandra Nardini e a Chiara Frangerini hanno lavorato per questo importante risultato: l’assessora al Comune di Livorno e presidente di InArch Toscana Silvia Viviani; Teresa Madeo dell’Ufficio Scolastico Regionale e Simone Gheri, direttore di Anci Toscana. A ciascuna classe vincitrice è andato un premio in denaro e ai primi classificati anche la partecipazione alla finale nazionale del concorso.

“Sono iniziative come questa che contribuiscono a far conoscere le opportunità professionali che il nostro settore offre, anche fra i giovanissimi studenti - spiega Rossano Massai, presidente Ance Toscana -. Ci auguriamo che sempre più ragazzi vedano nell’edilizia un loro sbocco professionale ed è per questo che sosteniamo da anni convintamente il progetto Macroscuola”.

“Mi ha fatto particolarmente piacere ospitare questa premiazione in Regione e aver partecipato ai lavori della giuria - aggiunge l'assessora regionale all’istruzione, alla formazione professionale e al lavoro Alessandra Nardini -. Il concorso Macroscuola è un'iniziativa davvero stimolante, che quest'anno ha fatto cimentare ragazze e ragazzi con l'elaborazione di progetti di riqualificazione, cura dell’ambiente e del tessuto urbano. Ragazze e ragazzi hanno curato, nei minimi dettagli, i progetti di riqualificazione di spazi verdi o di edifici, liberando creatività e ingegno. Due aspetti hanno contraddistinto tutti i progetti, e questo mi ha positivamente colpita: l'attenzione alla sostenibilità ambientale e l'inclusione delle persone con disabilità, la scelta di rendere accessibili e fruibili a tutte e tutti gli spazi riqualificati; questo dimostra ancora una volta quanto le nuove generazioni possano insegnarci. Ringrazio Ance e Ance Giovani per aver voluto questa iniziativa, Anci Toscana, Ufficio Scolastico Regionale, naturalmente le e gli insegnanti per il supporto offerto alle studentesse e agli studenti, che sono state le vere protagoniste e i veri protagonisti di Macroscuola, a cui rinnovo i miei complimenti per i progetti che hanno presentato e a cui faccio un grandissimo in bocca al lupo per il futuro". 

“Come Ance, sentiamo fortemente la responsabilità di diffondere la cultura del costruire bene, con rispetto per l’ambiente, per le persone e per il paesaggio - conclude - Chiara Frangerini, presidente di Ance Toscana Giovani -. Il mondo delle costruzioni è affascinante, ricco di competenze, passione e innovazione, e può offrire grandi opportunità ai ragazzi che oggi si avvicinano a questi temi. Iniziative come Macroscuola ci aiutano a trasmettere i valori positivi dell’edilizia: qualità, innovazione, bellezza, funzionalità, sicurezza. Valori che, come giovani imprenditori edili, ci impegniamo a promuovere ogni giorno, con lo sguardo rivolto al futuro”.

[In collaborazione con l’ufficio stampa di Confindustria Toscana]