Infrastrutture e mobilità
20 maggio 2024
16:53

Inaugurata a Prato la nuova pista ciclopedonale

Un’opera da oltre 1,7 milioni di euro. La soddisfazione di presidente e assessore regionale

Inaugurata a Prato la nuova pista ciclopedonale
Il museo Pecci a Prato sarà lambito dal nuovo percorso ciclopedonale

E’ stata inaugurata oggi a Prato la nuova pista ciclopedonale che collega Prato con Firenze, attraverso la Piana Fiorentina e i Comuni di Campi Bisenzio, Calenzano e Sesto Fiorentino.
Secondo il presidente della Regione, che ha espresso tutta la sua soddisfazione per il completamento dell’opera, il nuovo sistema ciclabile è un’opportunità per incentivare la mobilità “dolce”, abbattendo i volumi di traffico e conseguentemente riducendo l’emissione di gas inquinanti con effetti positivi nel miglioramento della qualità dell’aria.

Costata 1,771 milioni di euro, fa parte della rete dei percorsi ciclopedonali nell’area della Piana Fiorentina. Il Progetto rientra nell’Accordo di programma per la “Realizzazione degli interventi nell’ambito delle Reti di percorsi ciclopedonali nell’area della Piana Fiorentina” del programma operativo Por Fesr 2014-2020 e del nuovo Piano Sviluppo e Coesione FSC”.

Come spiega l’assessore regionale alla mobilità e ai trasporti, l’itinerario realizzato si sviluppa su un percorso di circa due chilometri e si attesta, verso Est, sul territorio del Comune di Campi Bisenzio attraverso la passerella ciclabile in legno sul fiume Bisenzio, mentre ad Ovest si congiunge al Polo Museale di Arte Contemporanea. Il progetto prevede una sezione della ciclabile costituita da 2 corsie per senso di marcia, ed è larga 4 metri, per essere dedicata esclusivamente alle biciclette.
L’assessore sottolinea poi come la pavimentazione sia stata realizzata in armonia con il contesto attraversato.

Venendo da Campi Bisenzio il progetto prevede la realizzazione di una passerella aerea che dall’argine del fiume Bisenzio supera la via Ferrucci e sbarca a fianco del rilevato autostradale.
L’autostrada è oltrepassata tramite un nuovo sottopasso per cui il percorso prosegue parallelamente all’autostrada, lungo via Viaccia a Mezzana, fino al sottopasso pedonale esistente, per ricollegarsi con  via di Maiano e poi con via del Porcile, fino al parcheggio del Museo Pecci.