“Oggi è un giorno emozionante per la Toscana e per l’arte. Torniamo a vivere questo luogo straordinario, il Parco di Arte Contemporanea di Giuliano Gori, pochi mesi dopo la sua scomparsa. Un uomo che ha dedicato la sua vita alla bellezza, alla cultura e alla condivisione. Gori non è stato solo un grande collezionista, ma un vero mecenate, capace di trasformare la sua passione in un dono per la comunità, unendo arte e natura in un dialogo unico”. Così il presidente Eugenio Giani, intervenendo oggi pomeriggio alla riapertura della Collezione Gori, museo di arte ambientale creato alla Fattoria di Celle a Santomato, in provincia di Pistoia.
“La riapertura del Parco – ha aggiunto Giani - non è solo un tributo alla sua visione, ma un impegno a preservare e valorizzare questa eredità, affinché continui a ispirare le generazioni future. Grazie a chi lavora per mantenerne intatto lo spirito, e grazie a Giuliano per averci insegnato che l’arte non si colleziona solo per sé, ma si condivide per il bene comune".
"Un intervento - conclude Giani - realizzato grazie alle risorse del PNRR finalizzate alla valorizzazione del patrimonio culturale".