![#IF2021, Regione e Anci Toscana progettano piattaforma cloud per immagini dei droni](/documents/735693/1393666/modello-della-superficie.png/719364f9-a552-7c8a-1876-e19b19737a01?t=1633686431199)
Droni da utilizzare per le attività ordinarie e non solo per le emergenze, capaci di raccogliere ‘big data’, economici e versatili. Ed ora arriva anche una piattaforma cloud, un software chiavi in mano, accessibile alle pubbliche amministrazioni e capace di digerire la mole di informazioni raccolte, per elaborare magari le immagini dei piccoli velivoli e ottenere modelli in tre dimensioni, immagini georeferenziate, oppure unirle per formare, come in un mosaico, una foto unica di una porzione più ampia di territorio, o, con le immagini, analizzare lo stato di salute della vegetazione.
“Le nuove tecnologie e il digitale possono aiutare la pubblica amministrazione ad ottimizzare i costi, ridurre i tempi di intervento e rafforzare, come nel caso dei sopralluoghi, la protezione e sicurezza del proprio personale – sottolinea l’assessore all’innovazione della Toscana, Stefano Ciuoffo – I droni ne sono un esempio e con questo progetto, sostenuto assieme ad Anci, saremo nelle condizioni di formare il personale della pubblica amministrazione affinché sappia utilizzare questi strumenti al pieno delle loro potenzialità. Da soli, senza ricorrere a soggetti esterni”.
“L’uso della tecnologia dei droni è complementare alle attività ordinarie – aggiunge Filippo Vagnoli, sindaco di Bibbiena e referente innovazione di Anci Toscana – e questo grazie agli aspetti di efficientamento, sicurezza e maggior risparmio, specie in applicazioni pratiche. Per questo abbiamo messo ap punto, insieme alla Regione, un progetto che offre agli enti l’opportunità di sperimentare questa piattaforma cloud”.