Con decreto dirigenziale 3852 del 24 febbraio 2025 la Regione ha approvato l'avviso pubblico per individuare i progetti da realizzare nelle aree urbane e periurbane nei Comuni critici per l’implementazione di infrastrutture verdi e interventi per la tutela della natura e della biodiversità (allegato A del decreto). La Regione con questo bando intende individuare i progetti da realizzare nelle aree urbane e periurbane nei Comuni critici di cui all'allegato 2 della delibera 228 del 6 marzo 2023, per l’implementazione delle infrastrutture verdi e interventi per la tutela della natura e della biodiversità.
Il bando illustra i criteri ed elementi essenziali con cui i suddetti comuni potranno presentare la candidatura e relativa proposta progettuale al fine dell’attivazione della procedura di selezione dei beneficiari e dei progetti finanziabili ai sensi della decisione di giunta 4 del 7 aprile 2014.
Finalità del bando
Individuare i progetti da realizzare nelle aree urbane e periurbane nei comuni critici come da Allegato 2 di cui alla delibera di giunta 228 del 06 marzo 2023, per l’implementazione delle infrastrutture verdi e interventi per la tutela della natura e della biodiversità.
Beneficiari
L’avviso è rivolto esclusivamente ai comuni critici che fanno parte della Piana Lucchese, Piana PratoPistoia, Agglomerato di Firenze, Area urbana città di Livorno e Area urbana città di Siena, come individuati nell'allegato 2 della delibera 228 del 6 marzo 2023, che sono i seguenti
- Piana Lucchese: comuni di Altopascio, Buggiano, Capannori, Chiesina Uzzanese, Lucca, Massa e Cozzile, Monsummano Terme, Montecarlo, Montecatini Terme, Pescia, Pieve a Nievole, Ponte Buggianese, Porcari, Uzzano;
- Piana Prato Pistoia: comuni di Agliana, Carmignano, Montale, Montemurlo, Pistoia, Poggio a Caiano, Prato, Quarrata, Serravalle Pistoiese;
- Agglomerato di Firenze: comuni di Bagno a Ripoli, Calenzano, Campi Bisenzio, Firenze, Lastra a Signa, Scandicci, Sesto Fiorentino, Signa;
- Area urbana città di Livorno: comune di Livorno;
- Area urbana città di Siena: comune di Siena.
Scadenza e presentazione domande
I Comuni critici come individuati nell’allegato 2 di cui alla delibera di giunta 228 del 6 marzo 2023 possono presentare la propria candidatura per la realizzazione degli interventi della Sub-azione 2.7.1.1 Infrastrutture verdi del PR FESR 2021-2027, dalle ore 9:00 del 6 marzo fino alle ore 12:00 del 5 maggio 2025.
Le domande dovranno essere presentate esclusivamente online sul Sistema Finanziamenti Toscana (SFT) di Sviluppo Toscana spa, all’indirizzo https://sft.sviluppo.toscana.it/ con accesso al sistema tramite identità digitale (Spid/Cns/Cie).
Spese ammissibili
1. Sono ammissibili, nel rispetto di quanto disposto dalla normativa comunitaria sull'ammissibilità delle spese, ai sensi del Regolamento (UE) 1060/2021 recante disposizioni comuni sui fondi europei strutturali e di investimento (Fondi Sie), del Regolamento (UE) 1058/2021 relativo al Fondo europeo di sviluppo regionale e a disposizioni specifiche concernenti l'obiettivo "Investimenti a favore della crescita e dell'occupazione", nonché di quanto disciplinato in ambito nazionale dalle norme specifiche definite in materia, le seguenti voci di spesa:
- a) lavori ed opere strettamente connessi e necessari alla realizzazione degli interventi, ivi inclusi gli oneri di sicurezza non soggetti a ribasso d’asta;
- b) spese tecniche (progettazione, direzione lavori, pianificazione e coordinamento sicurezza in fase di progettazione ed esecuzione, collaudo e certificazione, indagini, studi e consulenze professionali ivi compresi gli incentivi ex articolo 45 del decreto legislativo 36/2023) fino ad un massimo del 10% dell’importo delle spese ammissibili totali, purché le stesse siano strettamente connesse e necessarie alla preparazione e realizzazione degli interventi;
- c) investimenti materiali quali fornitura, installazione e posa in opera di impianti, macchinari, attrezzature, sistemi di monitoraggio, materiali e componenti necessari alla realizzazione del progetto, ivi inclusi gli oneri di sicurezza non soggetti a ribasso d’asta;
- d) Iva nel rispetto di quanto previsto dalla normativa vigente (cfr. Regolamento UE n. 1060/2021, art. 64, paragrafo 1, lettera c), punto i) secondo il quale l’Iva è ammissibile ai fondi Sie per progetti di importo inferiore a 5 milioni di euro).
2. Sono ammissibili le spese sostenute dai soggetti beneficiari a partire dalla data di presentazione della domanda.
Ai sensi dell’art. 63 del Regolamento (Ue) 2021/1060, possono altresì essere ammessi progetti con spese sostenute a partire dal primo gennaio 2021; non sono selezionate per ricevere sostegno dai fondi le operazioni materialmente completate o pienamente attuate prima che sia stata presentata la domanda di finanziamento a titolo del programma, a prescindere dal fatto che tutti i relativi pagamenti siano stati effettuati o meno.
Erogazione del contributo
In caso di assegnazione del finanziamento, il Beneficiario è tenuto alla rendicontazione di tutte le spese ammissibili relative all’importo totale dell’intervento con riferimento al contributo richiesto.
L'erogazione del contributo sarà articolata come segue:
- acconto fino ad un massimo del 40% del contributo Pr Fesr rideterminato dopo l’aggiudicazione definitiva dei lavori;
- liquidazione intermedia di un ulteriore tranche non superiore al 20% del contributo Pr Fesr a seguito della rendicontazione di almeno il 35% dei costi ammessi a contributo;
- liquidazione intermedia di un ulteriore tranche non superiore al 20% del contributo Pr Fesr a seguito della rendicontazione di almeno il 55% dei costi ammessi a contributo;
- saldo del restante 20% a seguito della rendicontazione finale e del certificato di regolare esecuzione o collaudo dell’opera.
Le richieste di erogazione delle singole quote del contributo (a titolo di acconto iniziale, Stati di avanzamento SAL, SALDO) dovranno essere presentate unicamente mediante procedura telematica accedendo al sistema informativo SFT all'indirizzo https://sft.sviluppo.toscana.it/, secondo le indicazioni che saranno fornite nell’allegato 7 “Ammissibilità delle spese e modalità di rendicontazione” del bando.
Soggetto gestore e pec
La gestione del presente avviso è affidata a Sviluppo Toscana spa (di seguito “Sviluppo Toscana”), società in house della Regione Toscana che opera quale organismo intermedio nell’ambito della sub azione 2.7.1.1, come definita nella delibera di giunta 1412 del 25 novembre 2024 che approva il piano delle attività 2024 con proiezione al 2025 -2026. Ai fini della gestione del presente avviso, l’indirizzo pec di Sviluppo Toscana è infrastrutture@cert.sviluppo.toscana.it.
Per conoscere tutti i dettagli necessari a presentare correttamente la domanda consultare integralmente il bando e i suoi allegati approvati con decreto 3852 del 24 febbraio 2025
- Avviso pubblico (allegato A del decreto)
Allegati
- Allegato 4 - Verifica immunizzazione dagli effetti del clima
- Allegato 5 - Dichiarazione di copertura finanziaria e stabilità delle operazioni