Il buon vivere toscano: nelle buone pratiche segnalati alcuni progetti di agricoltura sociale

immagine articolo

Vi portiamo a conoscenza di alcuni progetti di agricoltura sociale segnalati nelle buone pratiche a seguito dei bandi pubblicati dalla Regione Toscana "per la presentazione di idee innovative e buone pratiche già sviluppate e operanti" in tema di Expo 20105.

Con questa iniziativa la Regione vuole evidenziare ulteriormente le eccellenze toscane e creare visibilità e opportunità per coloro che hanno trovato soluzioni ingegnose e creative sui temi coerenti con Expo 2015. La vetrina di Milano sarà così un'opportunità di contatto con imprenditori disposti ad investire in Toscana per sviluppare le idee innovative e le buone pratiche selezionate con i bandi.

 

Ecco i progetti di agricoltura sociale segnalati nelle buone pratiche (tratto da TXT 14_2015 "La Toscana all'EXPO 2015"):
 

Associazione Culturale Radici Quadrate

Oltre il giardino

"Oltre il Giardino" è un progetto, finanziato dall'Ente Cassa di Risparmio e finalizzato al recupero di alcuni detenuti del Carcere Gozzini di Firenze. Nei terreni interni vengono coltivati FIORI ed AROMATICHE BIO: è stato creato un Orto-Giardino con funzione produttiva e decorativa. Il raccolto viene utilizzato nella mensa, ma è anche destinato ai ristoranti della zona. I detenuti hanno appreso le tecniche di coltivazione attraverso un corso specifico, frequentato anche da cittadini esterni.

 

Cooperativa Betadue Onlus

Dal mercato alla mensa: l'esperienza dei mercati della terra del valdarno e della ristorazione collettiva tuttigiorni.

 "Tuttigiorni" è il progetto di ristorazione scolastica della cooperativa sociale betadue attivo oggi in più di 30 scuole della provincia di arezzo. Alla dimensione qualitativa del servizio, basato sull'uso di prodotti a filiera corta e a km zero e sulla valorizzazione della stagionalità e delle tradizioni locali, il modello di ristorazione scolastica promosso da "tuttigiorni" intende unire una fondamentale dimensione sociale, realizzata attraverso percorsi di inclusione ed inserimento lavorativo di persone svantaggiate all'interno delle cucine e dei refettori gestiti.

 

Cooperativa Sociale Ponteverde Onlus

Orti etici: orticoltura, economia, tecnica ed inclusione sociale innovativa.

Orti ETICI è una pratica innovativa di agricoltura sociale che testa la collaborazione tra impresa agricola, cooperazione sociale, enti di ricerca e servizi ASL. Orti ETICI è un produttore di beni alimentari di qualità (ortaggi freschi e bio) a prezzo accessibile, gestisce superfici delicate per la sostenibilità ambientale, in un territorio limitrofo all'area edificata di Pisa, assicura valori inclusivi per persone a bassa contrattualità. Le pratiche di Orti ETICI mostrano come l'agricoltura può promuovere dialogo sociale sulle linee del cosiddetto Welfare generativo. Orti Etici è un progetto gestito da un partenariato pubblico-privato tra la Coop Soc Ponteverde, la Coop Soc Arnèra, il CiRAA, il Dipartimento di Scienze veterinarie Unipi, l'azienda agricola BioColombini, l'Università di Pisa, in collaborazione con la SDS area pisana ed i servizi sociali territoriali.

 

Società Agricola San Cresci

Passi: Progetto Agricolo Sociale Sostenibile Integrato.

Centro San Cresci: in Toscana, a Firenze, un progetto rinascimentale del XXI secolo, una risposta concreta a chi cerca il Ben Vivere, crede nel Bene Comune, investe sull'Autosufficienza e sulla Sostenibilità dei processi produttivi. Un'alternativa al "sopravvivere" nei centri urbani fonti di stress e malattie attraverso una scelta di vita autentica che preservi: il TERRITORIO, recuperando un centro storico rurale abbandonato e un ambiente naturale di 657 ettari, grazie ad agricoltura integrata, costruzioni ecocompatibili, ed energie rinnovabili; la SALUTE, attraverso sana alimentazione, nutrienti relazioni interpersonali, arricchenti modi di vivere il rapporto corpo-mente; la PERSONA, tramite pratiche di vita che facilitino la conciliazione dei tempi tra lavoro e famiglia, favoriscano l'inclusione delle categorie svantaggiate, riconoscano il valore della maternità, diano spazio alle pratiche pedagogiche, educative, medicina complementare e all'incontro generazionale.

 

Terra Viva Cooperativa Sociale Agricola

Terra Viva 2.0: produzioni bio e nuovi strumenti per rafforzare l'agricoltura sociale

La Cooperativa Sociale Agricola TERRAVIVA è nata ufficialmente il 15 settembre 2011 attraverso il Progetto Per.So.N.A. presentato dalla Cooperativa Sociale Al Plurale e finanziato da Esprit, organo preposto della Regione Toscana. La Cooperativa Sociale Agricola TERRAVIVA si ispira ai concetti della cosiddetta agricoltura sociale per offrire a persone in situazioni di disagio, formazione professionale e inserimento lavorativo nelle attività agricole e in particolare quelle nel settore biologico il cui naturale orientamento al mercato risponde a una domanda reale di prodotti di qualità a livello di sicurezza alimentare.

 

Croce Verde Pietrasanta

L'orto dei nonni della rsa villa ciocchetti: dalla produzione all'autoconsumo

"L'Orto dei Nonni di Villa Ciocchetti: dalla produzione all'autoconsumo" è il titolo dell'esperienza presentata dalla Croce Verde di Pietrasanta al concorso di idee e pratiche per Expo 2015 "Nutrire il pianeta. Energia per la vita", bandito dalla Regione Toscana. Un'originale esperienza che vede protagonisti tanti ospiti della residenza sanitaria assistenziale, tutti non autosufficienti ma, un buon numero di loro, assolutamente in grado di coltivare un vero e proprio orto con produzione di ortaggi e piante aromatiche che poi, preparati nelle cucine della struttura, vanno a far parte del menu. L'orto si trova nel Giardino Alzheimer. L'attività è quotidiana e sotto la discreta sorveglianza del personale dipendente della struttura. Un'attività importante e preziosa perché svolta in libertà che, per molti ospiti, significa recupero di conoscenze e di pratiche acquisite e condotte nel corso della vita attiva.

 

Pubblicato il:
17.04.2015
Article ID:
12501667